Russula tyrrhenica Sarnari

Cappello inizialmente carnosetto, largo 3.5-6.00 cm., poi di consistenza più molle, espanso e depresso nella sua parte centrale, margine ottuso tubercolato, cuticola liscia vischiosa per tempo umido, di colore rosso carminio scuro, bruno vinoso, impallidente per zone all'ocra-bruno.
Lamelle discretamente spaziate, uguali, con qualche sporadica lamellula, pallide, infine color crema.
Gambo cilindrico, abbastanza robusto e di lunghezza proporzionata al diametro del cappello, biancastro e rugoloso.
Carne soda nei giovani carpofori, inodore, biancastra,non ingiallente, di sapore piccantino persistente sulle lamelle. Macroreazione al solfato ferroso rosa-arancio piuttosto pallida, macroreazione positiva alla tintura di guaiaco.
Sporata color crema ai limti dell'ocra, IId-IIIa del codice Romagnesi.

MICROSCOPIA:
Spore subovoidali, misure rilevate comprese tra 6.64-8.48 x 5.51-7.10 µm., verrucose, verruche subconiche discretamente basse non più di 0.4 µm di altezza, discretamente crestato-connesse a formare un reticolo parziale talvolta con maglie chiuse, tacca soprailare piccola tondeggiante amiloide.
Cuticola filamentosa a struttura mista, formata da: 1) peli lunghi cilindrici di circa 2-3 µm., con setti distanti 2) dermatocistidi cilindrici, settati, larghi 4-6 µm.,incrostati dopo passaggio in fucsina-HCl 3) ife primordiali incrostate, settate, larghe intorno a 3-4 µm. e con elemento terminale attenuato e solitamente libero da incrostazioni (ndr. nella foto proposta l'ifa primordiale ha l'apice dell'articolo terminale accidentalmente ricurvato su se stesso).

Note. E' specie confondibile con altre commensali del Cistus tra cui R. cistoadelpha che ha habitus più slanciato, carne ingiallente ed ife non incrostate oppure, se presente Pinus come nel caso del presente ritrovamento, è confondibile con R. cessans che però ha statura maggiore, sporata gialla, carne di sapore dolce o appena fugacamente piccante sulle lamelle nei giovani carpofori, diversa microscopia. E' confondibile anche con altre specie tra cui R. rhodomarginata Sarnari la quale tuttavia ha sporata gialla e carne ingrigente-annerente.

Habitat: ai margini di un cisteto (Cistus monspeliensis) con presenza di qualche sporadico Pinus (Pinus pinaster).

Ritrovamento in periodo autunnale, in provincia di Cagliari.

Non commestibile.