Tuber aestivum Vittadini

Descrizione. Come tutti i tartufi, anche lo "scorzone" (nome con cui è comunemente noto), è specie ipogea e per la sua ricerca è necessario avere un cane addestrato. Per motivi ambientali eccezionali o anche perchè il terreno è stato smosso da animali selvatici, può affiorare in superficie, come nel caso di questo ritrovamento.
E' di forma grosso modo rotondeggiante, più o meno bitorzoluto, ed il diametro può arrivare anche a 7-8 cm.
La superficie esterna (peridio) è nero-brunastro ed è ricoperta da grossolane verruche piramidali (ricorda un pò la superficie di certe pigne verdi immature).
La supercie interna (gleba) non è stata fotografata, comunque è di buona consistenza, di color bruno-nocciola pallido ed è attraversata da venature più chiare, biancastre. L'odore è gradevole, fungino con componenente aromatica non meglio definibile o comunque vagamente agliacea.
Habitat: boschi di Quercus ilex, nel periodo estivo-autunnale.
Ritrovamento in provincia di Nuoro.
Buon commestibile, anche crudo in insalata, tagliato a fettine sottili e condito con poco olio e sale.