Russula pseudoaeruginea (Romagnesi) Kuyper & Vuure

Tre esemplari del diametro di 8 cm. Cuticola dai toni verdastri con decolorazione ocracea centrale specialmente evidente in un carpoforo, tipicamente chiazzata di macchie rugginose.
Lamelle adnate subdecorrenti, con tendenza a frequenti anastomosi all'attaccatura sul gambo, come in heterophylla, fragili, color crema.
Gambo cilindrico, bianco, talvolta appena imbrunente alla base.
Carne biancastra, di sapore dolce. Non apprezzato il caratteristico sapore piccantino delle lamelle, tipico delle griseinae, verosimilmente in relazione al fatto che si tratta di carpofori maturi.
Odore nullo, leggermente fruttato alla sezione.
Macroreazioni: rosa-arancio medio al solfato ferroso, lentamente e tardivamente verdastro al guaiaco.
Sporata crema IIc.
Microscopia: spore subovoidi, verrucose, con verruche ad apice conico-ottuso, riunite parzialmente in creste a formare un reticolo per lo piu' incompleto. Misura media rilevata compresa tra 6,46-7,66 x 5,39-6,33 micron. Plaga soprailare poco evidente, scarsamente amiloide.
Epicute costituita da peli ben evidenti e articolati, l'articolo terminale spesso conico allungato e quasi subulato, gli articoli basali corti, catenulati. Presenza di dermatocistidi abbastanza numerosi, a contenuto ben rifrangente, polimorfi, unicellulari, relativamente corti, di morfologia in prevalenza cilindrica ad apice spesso ristretto o mucronato. Scarsa in questa raccolta l'evidenza di dermatocistidi subclaviformi.
Habitat: Q.ilex.
Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.
Commestibile dopo cottura.

Osservazione: specie molto vicina e', secondo me, R.subterfurcata Romagnesi, la quale si differenzia per le misure sporali mediamente appena piu' piccole e dal punto di vista macroscopico per le dimensioni piu' piccole dei carpofori.
Netta d'altra parte la differenza, almeno microscopica, con R.ilicis.