Russula persicina Krombholz

Cappello di 4-8 cm, cuticola separabile solo al bordo, brillante nei giovani basidiomi, di colore rosso per lo piu' uniforme, con tendenza talvolta a discolorare all'ocraceo pallido nella parte centrale dei carpofori maturi.
Lamelle abbastanza fitte, fragili, brunastre, poi crema.
Gambo cilindirco brunastro, sfumato di rosso.
Carne biancastra, alla lunga un po' imbrunente, odore leggero che ricorda un po' quello del cocco fresco, sapore inizialmente amarognolo poi piccante.
Sporata crema IIc-IId.
Macroreazioni: guaiaco positivo, subito verde; solfato ferroso rosa pallido.
Spore subovoidali con misure comprese tra 7.12-8.13 x 5.83-6.2 micron, verrucose, verruche per lo piu' isolate ad apice ottuso alte fino a 1 micron, talvolta crestate, raramente connesse, a formare un vago disegno di tipo zebrato.
Epicute costituita da peli banali ad apice ottuso con presenza di numerosi dermatocistidi, unicellulari, non settati, per lo piu' clavati o cilindrico-clavati e con talvolta restringimento subapicale, a contenuto discretamente rifrangente.
Nota: confondibile a prima vista con R.lepida che tuttavia ha sporata piu' pallida, sapore dolce mentolato e diversa microscopia.
Non commestibile.
Ritrovamento in prov. di Cagliari, in habitat costituito da Q.ilex.