Gymnopus ocior (Pers.) Antonin & Noordel.

Sinonimi:
Collybia dryophila var. funicularis (Fr.) P. Karst.
Collybia ocior (Pers.) Vilgalys & O.K. Mill.

Descrizione:
Cappello 3-5 cm, emisferico, poi piano-convesso, infine spianato, margine talvolta un po' ondulato; cuticola liscia, grassa ed untuosa, di colore bruno-ocra, bruno-rossastro, impallidente al rosato-brunastro a tempo asciutto.
Lamelle fitte, serrate, adnate o libere al gambo, di color crema, crema-giallino, infine con tonalita' giallastro citrine piu' o meno accentuate.
Gambo lungo 3-6 cm, largo 0.3-0.5 cm, cilindrico, di consistenza cartilaginea, fistoloso nei carpofori adulti, rigonfio verso la base per la presenza di rizoidi, piu' o meno concolore al capppello, tonalita' rosastre talvolta possono essere presenti verso la parte inferiore.
Carne biancastra, esigua, sapore dolciastro, odore gradevole, fungino.
Sporata bianco-crema pallido.

Microscopia:
Spore ellissoidali, allungate a goccia, lisce, ialine, apicolo grosso, misure 5.45-6.33 x 2.63-3.40 micron. Pileipellis con terminali coralloidi. Basidi claviformi, tetrasporici. Cheilocistidi clavati o sferopeduncolati, con apici spesso digitati o coralloidi.

Nota. Specie simile e' Collybia dryophila che ha colori del cappello piu' pallidi e lamelle bianche, senza di solito tonalita' gialle.
Nota bis: nell'ultima foto macro (ossia quinta foto della serie) la specie fungina a sinistra e' Mycena arcangeliana, mentre a destra ed in basso sono presenti due ascomiceti: Tarzetta sp. e Ciboria batschiana.

Habitat: in autunno, nel terreno dei boschi di leccio (Quercus ilex), in gruppi; talvolta condivide l'habitat con Collybia dryophila.

Ritrovamento in provincia di Cagliari.

Commestibile scadente.