E' una delle poche specie bianche di Ramaria con carne immutabile al tocco o alle contusioni.
Il carpoforo alto 8 cm e largo 11, e' costituito da un tronco basale ben sviluppato, unico o di poche unita' tra loro saldate, di forma cilindrica, subconica, con base arrotondata, completamente bianco. I rami principali che partono dal tronco si ramificano progressivamente verso l'alto terminando in apici smussati o con 2-3 dentini ottusi. Il colore dei rami, compresi gli apici, e' a lungo bianco gesso, bianco latte, e solo qualche giorno dopo la raccolta diventa biancastro, biancastro sporco. Carne bianca, immutabile, fragile nelle ramificazioni apicali, soda nel tronco, odore erbaceo un po' sgradevole, sapore dolciastro.
Determinazione effettuata in base al rilievo dei caratteri morfologici e cromatici.
Habitat: in un bosco di leccio (Quercus ilex), in autunno.
Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.
Commestibilita' non verificata.
