Russula lepida Fries



Nome corrente attuale Russula rosea Pers. (da Index fungorum)

Ha cappello carnoso, largo 5-9 cm.,convesso, poi appianato, cuticola vellutata pruinosa, solitamente di colore rosso o rosa-rosso con possibili decolorazioni all'ocraceo nella parte centrale del cappello.
Lamelle fragili di colore biancastro-crema.
Gambo robusto cilindrico macchiato di solito ma non sempre di un rosa delicato più o meno evidente.
Carne consistente dura, ma gessosa alla rottura, bianca, di odore fruttato leggero e di sapore mite o un pò amarescente (tipicamente mentolato rinfrescante secondo molti Autori). Macroreazioni: rosato debole al solfato ferroso, subito positivo al guaiaco (verde), negativo al fenolo (brunastro).
Sporata crema pallido, IIa codice Romagnesi.

MICROSCOPIA:
Spore subglobose, misure rilevate comprese tra 7,53-9,05 x 6,88-7,36 µm, verrucose, verruche ottuse alte 0,6 µm, da crestato-connesse a subreticolate, anche con qualche maglia chiusa. Tacca soprailare tondeggiante, amiloide.
Cuticola formata da: 1) peli cortamente articolati e tortuosi 2) ife primordiali cilindriche settate ad apice ottuso e larghe intorno a 3 µm 3) dermatocistidi rari sottili, cilindrici corti e perlopiù unicellulari, larghi 3-4.5 µm, a contenuto poco rifrangente. Dopo passaggio in fucsina-Hcl le ife primordiali ed i dermatocistidi risultano incrostati.
Subcutis di ife ampollacee come nella varietà speciosa ss. Romagnesi, cui probabilmente è da riferire la presente raccolta.

Note. E' specie poco confondibile con altre specie simili per la durezza della carne, la cuticola pruinoso vellutata, la carne dolce ed il sapore tipico.

Habitat: bosco di Q.ilex e Q.pubescens.

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Commestibile dopo cottura.