Mycena inclinata (Fr.) Quel.

Descrizione:
CAPPELLO 2-4 cm, conico-campanulato, striato per trasparenza, liscio, di colore grigio, grigio-brunastro, margine debolmente crenulato.
LAMELLE abbastanza fitte, ventricose, adnate, decorrenti sul gambo con un piccolo dentino, biancastre, filo concolore.
GAMBO 4-12 x 0.3-0.5 cm, tenace, tubuloso, cilindrico, un po' allargato alla base,liscio, fibrilloso, tipicamente di tre colori: bianco in alto (ndr. escluso un carpoforo che per accidentalita' in alto e' piu' scuro), giallastro al centro, ocra-brunastro nella parte inferiore; base ricoperta da una peluria biancastra.
CARNE sottile, biancastra, acquosa; odore complesso, non forte, farinaceo ma che in effetti ricorda un po' anche quello della cera bruciata (ndr. come da bibliografia consultata); sapore sgradevole, di farina rancida.
Sporata bianca.

Microscopia:
Spore ellittiche, lisce, con grossa guttula centrale, amiloidi in melzer, misure rilevate 8.6-9.7(10.00) x 5.7-6.6 micron.
Pileipellis formata da una cutis, gelificata in superficie, di ife parallele sia lisce che con poco frequenti diverticoli.
Basidi claviformi, tri- o tetrasporici.
Cheilocistidi polimorfi, in prevalenza claviformi, cilindrico-claviformi, con ramificazioni e diverticoli di forma irregolare, misura rilevata dei cheilocistidi claviformi (ndr. ramificazioni escluse) 24-29 x 8-9 micron.

Note. La specie, confermata anche dalla microscopia, si caratterizza macroscopicamente per il gambo tipicamente tricolore e per l'odore particolare.

Habitat: cespitosa, fascicolata, su ceduo di latifoglia (Quercus pubescens, Populus), in autunno.

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Di nessun interesse alimentare.