Hygrophorus russula (Schaeff. ex Fr.) Kauffman

Descrizione:
Cappello 4-9 cm, carnoso, convesso, poi spianato, colore rosso vinoso.
Lamelle discretamente fitte per il genere Hygrophorus, lardacee e di buon spessore, un po' decorrenti, colore bianco-avorio, punteggiate di rosso vinoso con la maturazione.
Gambo cilindraceo, sodo, un po' attenuato verso la base, bianco, ben presto punteggiato e macchiato di rosso vinoso.
Carne soda, bianca, rossastra in sezione specialmente verso la base, inodore, sapore solitamente dolce, talvolta amarognolo se parassitato.
Sporata bianca.

Note. Conosciuto come "lardaiolo rosso", per il colore rosso vinoso del cappello, e' facilmente determinabile e non confondibile con specie tossiche. L'unica specie che gli somiglia, commestibile scadente, e' Hygrophorus erubescens: quest'ultimo cresce sotto aghifoglie montane, ha carne ingiallente e sapore sempre amaro, inoltre e' specie abbastanza rara e probabilmente assente nelle coniferete isolane.

Habitat: boschi di Quercus ilex, in gruppi solitamente numerosi, in autunno.

Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Commestibile dopo cottura, ottimo sott'olio ma anche utilizzabile per fritture o in pastella.