Inocybe heimii Bon

Descrizione:
Cappello 3-6 cm, convesso, ma presto spianato ed un po' depresso. Cuticola fibrillosa, lanosa, poi squamulosa, di colore ocra, ocra-fulvastro. Il margine, in alcuni carpofori, presenta residui biancastri di cortina.
Lamelle adnate, abbastanza spaziate, ventricose, di colore ocra-olivastro, filo biancastro.
Gambo lungo 3-5 cm, largo 1-1.5 cm, cilindrico, fibrilloso-squamuloso e piu' o meno concolore al cappello; nel terzo superiore presenta una zona cortiniforme biancastra, residuo del velo parziale.
Carne scarsa, fibrosa, di colore ocraceo pallido in sezione ed odore leggero, erbaceo.
Sporata bruno-ocracea in massa.

Microscopia:
Spore lisce, subellissoidali, apice convesso, apicolo poco evidente, misure rilevate 8.86-10.00 (10.26) x 5.02-5.75 (6.00) micron.
Basidi cilindrico-claviformi, in prevalenza tetrasporici, presenti giunzioni a fibbia basali.
Cheilocistidi poco numerosi, di morfologia variabile, da cilindracei a claviformi, con parete sottile e non reagente in ammoniaca. Nel filo lamellare son presenti anche ife cilindriche settate di dubbia interpretazione, da riverificare in eventuali ulteriori ritrovamenti.
Pleurocistidi e caulocistidi assenti o non osservati.
Pileipellis formata da ife cilindriche intrecciate contenenti un pigmento misto, giunzioni a fibbia son presenti ai setti.

Note. Il ritrovamento non e' avvenuto nel suo habitat piu' tipico, ossia retrodunale e sabbioso. Quando cio' dovesse verificarsi, la specie va ovviamente distinta da altre Inocybe che condividono quell'ambiente, come esempio Inocybe dulcamara, Inocybe agardhii, Inocybe rufuloides.

Habitat: bordo di lecceta (Quercus ilex) in un tratto erboso, autunno.

Ritrovamento in provincia di Carbonia-Iglesias.

Non commestibile, sospetto tossico come tutte le Inocybe.