Clitocybe gibba (Pers.) P. Kumm.

Current Name:
Infundibulicybe gibba (Pers.) Harmaja

Descrizione:
Cappello 3-7 cm, inizialmente convesso, poi spianato ed imbutiforme, liscio o leggermente vellutato, di colore beige, beige-ocraceo pallido o anche alutaceo rossiccio; margine involuto, sottile, liscio, ma talvolta anche scanalato.
Lamelle fitte, di colore biancastro-crema, molto decorrenti sul gambo.
Gambo alto 3-5 cm, largo 0.5-0.8 cm, cilindrico, biancastro, di solito dello stesso colore del cappello o piu' pallido, liscio, leggermente fibrilloso, talvolta la base del gambo e' ricoperta da lanugine bianca.
Carne sottile, bianca, di odore gradevole, aromatico e caratteristico, definito nei testi come odore "cianico". Sapore dolce.
Macroreazione al KOH 30% negativa su cuticola e carne (ndr: ossia cuticola e carne a contatto con la base forte non cambiano colore).
Sporata bianca in massa.

Microscopia:
Spore ialine, lisce, non amiloidi in Melzer, ellissoidali ed allungate a goccia con apicolo in evidenza, misure rilevate 5.65-7.92(8.08) x 4.26-5.32 micron. Basidi claviformi, in prevalenza tetrasporici.

Note. Si distingue da Clitocybe mediterranea che ha in particolare colori piu' carichi e cupi e spore mediamente piu' piccole. Per altre differenze si veda la relativa scheda.

Habitat: a gruppi numerosi, gregario o anche subcespitoso, nei boschi di Quercus ilex in autunno.

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Buon commestibile, dopo cottura.