Cortinarius cinnamomeus (L.) Gray

Descrizione:
Cappello 3-5 cm, poco carnoso, ben presto appianato, con basso umbone, margine irregolare. Cuticola asciutta subsquamulosa, di colore fulvo-arancione brunastro, margine piu' chiaro finemente squamuloso.
Lamelle discretamente fitte, adnate, subventricose, di colore aranciato, filo lamellare piu' chiaro.
Gambo 4-7 x 0.5-1 cm, cilindrico, di colore giallastro, poi concolore al cappello o un po' piu' chiaro, subliscio, con qualche residuo fibrilloso di velo giallastro nella parte basale.
Carne fibrosa di colore giallastro, giallo-verdastro, piu' chiara nel cappello, con tonalita' bruno-grigiastre nel gambo specialmente verso la base; odore complesso, non forte ma sgradevole, un po' rafanoide.
Sporata ocra-rugginosa in massa.

Microscopia:
Spore finemente verrucose da ellissoidali a subamigdaliformi, misure 7.00-8.03 x 4.07-4.56 micron.
Filo lamellare fertile, basidi cilindracei o cilindrico-subclaviformi, perlopiu' tetrasporici, misure 25-30 x 6 micron; non rilevate altre cellule marginali con diversa morfologia.
Epicute, in acqua, formata da una cutis di ife cilindracee, settate, larghe pochi micron e disposte piu' o meno parallelamente, presenza di pigmento intracellulare di colore brunastro-lilacino pallido ; ife degli strati sottostanti cilindriche, settate, con analoga disposizione, ma piu' larghe; giunzioni a fibbia presenti ma sporadiche.

Note. C. cinnamomeus appartiene al Sottogenere Dermocybe. Il simile Cortinarius croceus si riconosce per le lamelle tipicamente giallo puro nel giovane e per le spore piu' grandi. Entrambe le specie sono tipiche delle coniferete montane, ma possono crescere anche nei boschi di latifoglia.

Habitat: bosco misto con presenza di Quercus ilex e Pinus sp, in gruppo di pochi carpofori, in autunno.

Ritrovamento in provincia di Oristano.

Non commestibile, fortemente sospetto di tossicita'.